Il Centro Coordinamento Salernitana Clubs, a tutela dell’intera tifoseria, nel corso di una trasmissione sportiva, irradiata da un’emittente locale, precisa che mai e poi mai i sostenitori della Salernitana tifano e tiferanno per i loro colori in base a condizionamenti o pressioni esterne al mondo del calcio,o slegate da spirito di assoluta lealtà sportiva e amore verso i nostri colori.
L’intera tifoseria resta quantomeno stupita dalle dichiarazioni rese dal procuratore, altamente offensive e frutto, sicuramente, di una totale non conoscenza dell’ambiente tifo salernitano. Le “pillole di saggezza”, dispensate dal Sig. Zavaglia, dopo che lo stesso si ne è lavato le mani, riferendo che l’allestimento della squadra non è di sua competenza, alimentano lo stato di confusione che regna, ormai sovrano, perché è lecito chiedersi ma a che titolo parla il Sig. Zavaglia.
Nessuno dei suoi assistiti, benché particolarmente numerosi a Salerno, è stato oggetto di attacchi, l’unica ragione, questa, che avrebbe potuto indurre il Sig. Zavaglia ad intervenire a tutela del suo cliente e unica sua mansione riconosciutagli. Invece, si gettano ombre sulla tifoseria, e si interviene come se si facesse parte, a pieno titolo, dell’organigramma della società del presidente Lombardi.
Non è consentito a nessuno di asserire in maniera, peraltro, arrogante,saccente, presuntuosa, scorretta e offensiva che la tifoseria salernitana è manovrata da chissà chi, lasciando intendere,forse memore dei mali di un sistema che già ha danneggiato SALERNO, che dietro la tifoseria ci sia chissà quale grande burattinaio che muove le fila e orchestri chissà quali loschi traffici.
Il Sig Zavaglia deve sempre tener presente che l’orchestra del tifo salernitano ha si un direttore, ma uno solo e molteplice al tempo stesso, ovvero fede, passione, amore. Detto questo il CCSC prende atto con molto rammarico,che nè il presidente Lombardi, nè chi per esso, ha ritenuto opportuno intervenire per smentire tale nefandezza.
Si offende in ballo la “sua” tifoseria ,la “sua ” città e dal dottor Lombardi neanche una parola? La città di Salerno avrebbe sicuramente difeso il suo Presidente. Critichiamo e criticheremo sempre l’attuale operato del Presidente, quando, come adesso, è indiscutibile colpevole di errori che sono sotto gli occhi di tutti (ultima posizione in classifica per es.), ma, è altrettanto indiscutibile che le abbiamo attribuito merito e anche tanto affetto (parole sue) quando lei in passato ha operato bene.
Il CCSC, dall’alto della umiltà di tutti i suoi associati, mai si permetterà, “nella buona e nella cattiva sorte”di criticare la “sua” persona e la sua moralità”, e per questo motivo che sarebbe stato auspicabile un comportamento analogo da parte sua. Sempre e solo forza Salerno e forza Salernitana in modo LIBERO ed INCONDIZIONATO.
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