Benvenuti nel sito Bellizzi Granata - Tutte le Notizie e le Curiosità sulla Salernitana, sui tifosi, sui risultati e sul Calciomercato. ULTIME NOTIZIE DAL CLUB "BELLIZZI GRANATA"

giovedì 3 settembre 2009

Salernitana: allarme Caputo, ha la febbre


Seconda giornata di allenamenti saltata da Ciccio Caputo, ancora a letto con febbre alta. Oggi il consulto dei medici dello staff granata, chiamati al responso sul suo possibile recupero ed eventuale impiego contro il Modena dal primo minuto. In attesa di capire se le condizioni di salute dell'ex enfant prodige del Bari costituiscano davvero un caso - l'ennesimo di questo inizio di stagione quanto mai travagliato per Fabio Brini e la Salernitana - il trainer ieri pomeriggio ha provato a porte chiuse l'undici da contrapporre agli emiliani. In verità, più che di prove tecniche, l'allenatore ha di fatto consegnato le chiavi della zona nevralgica del campo ai due uomini chiamati in questo momento così delicato a guidare la riscossa granata e puntellare una panchina, la sua, che potrebbe traballare non poco in caso di risultato negativo domenica prossima all'Arechi. Così, per i due Francesco, Montervino e Cozza, il pomeriggio è trascorso in prove tecniche di ambientamento con i compagni, in attesa di stabilire ancora il modulo (si passa dal 4-2-3-1 al più rodato 4-4-1-1) e la formazione titolare. Per l'ex capitano del Napoli, subito affiancato da Pestrin, l'inizio è stato abbastanza agevole. Chiaro anche il compito di "geometra" affidatogli da Brini, tradotto sul terreno di gioco dal calciatore in urla e suggerimenti ai compagni per trovare misura e giusta distanza tra i reparti. Un po' meno agevole invece, forse anche a causa dell'inattività, l'interpretazione del ruolo di rifinitore fornita in prima battuta dall'ex reggino. Per evitare di perdere la fonte del gioco in caso di una gabbia predisposta da Apolloni nei confronti di Cozza, Brini a un certo punto gli ha affiancato anche Soddimo nel ruolo di esterno sinistro. Chiaro l'intento di alternare i due alle spalle dell'unica punta, con spostamenti ed incroci che nelle intenzioni del tecnico dovrebbero far saltare i dispositivi difensivi degli avversari. Ad ogni modo la giornata è trascorsa tra l'applicazione di schemi negli ultimi quindici metri (l'obiettivo sembra la ricerca di gioco sulle fasce, con gli inserimenti di un Galasso finalmente libero da consegne difensive) ed un "torello" a tutto campo allo scopo di agevolare il gioco di prima e l'intesa di squadra. Solo l'ultimo quarto d'ora, peraltro continuamente interrotto dal tecnico che forniva disposizioni ai giocatori, ha svelato in parte il progetto tecnico di Brini in vista del match spareggio con il Modena. Sarà, molto probabilmente, lo stesso provato in ritiro a Nocera Umbra ad eccezione degli esterni, non più entrambi offensivi ma con Soligo a destra a garantire la copertura indispensabile a Galasso per proiettarsi nell'area avversaria. Resta solo da stabilire, a questo punto, il ruolo di esterno sull'altra fascia, che potrebbe essere affidato tanto a Pepe che a Soddimo, con Statella destinato alla panchina per un'alternativa in corso d'opera. La tentazione di Brini - perchè è di questo che si tratta - potrebbe essere però l'impiego di un più abbottonato centrocampo a quattro con rifinitore (sempre Cozza) alle spalle dell'unica punta (Caputo o Ferraro), ma viste le difficoltà attuali a costruire gioco per i granata, sarebbe un modulo che presenterebbe diverse controindicazioni. Oggi intanto Fabio Brini accantonerà tatticismi e prudenza per aprire i cancelli dell'allenamento al Dirceu (ore 15) in occasione della partitella in famiglia con i ragazzi delle giovanili. Un'opportunità per capirne di più e valutare la condizione di una squadra che, alla terza di campionato, è già chiamata alla prova d'orgoglio per scongiurare una crisi di gioco e risultati.

Nessun commento: